L’importanza di conoscere i rischi che si insidiano dietro queste applicazioni molto utilizzate.
La sicurezza sui social è molto importante, bisogna conoscere i rischi che si insidiano dietro queste applicazioni molto utilizzate.
Nel 2023 è ormai noto a tutti che i social network occupano gran parte della nostra giornata ed è raro trovare qualcuno che non sia iscritto ad almeno uno di questi. Sono molto utili perché non solo ci permettono di mantenere relazioni con persone distanti da noi, ma negli ultimi anni hanno incrementato quello che è il mondo dello shopping online e di conseguenza, un aumento esponenziale delle vendite, per chiunque abbia prodotti o servizi da offrire.
Quello che però molti ignorano è quanto possono diventare pericolosi se non si utilizzano con le giuste precauzioni. Ci sono diverse criticità legate al mondo dei social e in questo articolo voglio mostrarti le principali e soprattutto come prevenire questi rischi.
Quali sono i principali rischi che si corrono?
Reati di pedopornografia, sextortion e sexting
In primo luogo bisogna considerare che ci sono molti giovani iscritti nei vari social network e spesso ignorano come tutto ciò che scrivono o condividono può finire in mani sbagliate.
Esistono molti addescatori online (specialmente quando parliamo di giovani che non hanno compiuto ancora i 18 anni) che creano falsi profili fingendosi nostri amici, magari coetanei e in questo modo riescono a farsi mandare materiale compromettente per scopi personali o peggio, per diffonderlo in rete.
In questo caso parliamo di pedopornografia online, sexting (invio di messaggi di testo a scopo sessuale) e sextortion (minaccia di divulgazione di contenuti espliciti).
Questi sono tutti reati riconosciuti e penalmente perseguibili. E non si tratta solo di minorenni, anche se sono i più a rischio, ma di ragazzi e ragazze di qualsiasi età e sesso.
Cyberbullismo
Il cyberbullismo è un termine che sta a significare atti offensivi nei confronti di una persona, tramite l’utilizzo di social network. La differenza quindi con il bullismo tradizionale è che avviene solo in rete e non nella realtà che viviamo tutti i giorni.
Il web è pieno di quelli che vengono definiti “leoni da tastiera” o “haters”, che spesso se la prendono con influencer o personaggi famosi ma non è sempre così. Il cyberbullismo infatti può essere rivolto anche a giovani normalissimi, sconosciuti, che vengono attaccati o derisi per i motivi più disparati.
Il problema di questo fenomeno è che si diffonde velocemente, quindi una notizia può fare il giro del web in pochissimi secondi arrivando ad un pubblico molto ampio di persone.
A causa di questa velocità di diffusione delle informazioni, spesso si è arrivati a leggere notizie di giovani che si sono tolti la vita, senza che i genitori facessero in tempo ad accorgersi di quello che stava succedendo in quel momento.
Violazione della Privacy
Uno dei rischi che si corre di più quando si tratta di sicurezza sui social è proprio l’aspetto legato alla privacy. Al giorno d’oggi quasi tutti i siti richiedono l’accettazione della cookie e privacy policy ma bisogna stare attenti a chi si fornisce le proprie informazioni.
In questo articolo però voglio soffermarmi sui social network e per quanto riguarda la privacy c’è una legge ben precisa che obbliga le piattaforme ad accettare utenti che abbiano dai quattordici anni in su. Quello che succede nella maggior parte dei casi però, è che anche chi non ha raggiunto l’età minima può iscriversi tranquillamente, esponendosi al 100%.
La non consapevolezza e la poca attenzione portano alla condivisione di dati sensibili come conti bancari, dati anagrafici, ecc, che a loro volta possono portare a furti d’identità, truffe o addirittura crimini.
Negli ultimi mesi Instagram, uno dei social network più utilizzati, si è attivato molto sul tema, disattivando tutti i profili fake (falsi) che si trovavano sulla piattaforma e obbligando le persone a verificare la propria identità (età compresa).
Questo per evitare che si possa incappare nella trappola del phishing, termine che indica delle tecniche messe appunto da hacker esperti che sottraggono informazioni importanti agli utenti per commettere dei furti (di qualsiasi genere).
Furto d’ Identità (Phishing)
Come già anticipato nel paragrafo precedente, uno dei rischi che lede la sicurezza sui social è proprio quello legato al Phishing, o comunemente chiamato furto d’identità.
È uno degli attacchi hacker più diffuso perché molto semplice da compiere e si gioca molto sull’ingenuità delle persone. Questi hacker creano delle relazioni (tramite i social network) con gli utenti, fanno in modo che si fidino di loro e appena ricevono i dati che gli interessano a quel punto commettono il reato.
Qualche mese fa su Instagram è avvenuto un episodio di phishing che ha lasciato molti utenti senza il proprio account, perché veniva rubato. Questi hacker si appropriavano di profili conosciuti dall’utente, gente con cui aveva magari già avuto interazioni e tramite un messaggio chiedevano un aiuto per vincere un concorso. Se l’utente accettava di dare una mano, a quel punto gli veniva inviato un link che però non c’entrava nulla con il concorso ma bensì era un link truffa che rubava automaticamente il profilo e non c’era più modo di recuperarlo.
Con questa tecnica molti si sono ritrovati senza account Instagram, ma il peggio è che chi si è impossessato dei loro profili può tranquillamente spacciarsi per queste persone e fare chissà quali cose.
Ciò può essere considerato come un furto d’identità, ma molte volte questa tecnica viene usata per rubare dati di conti bancari, dati di domicilio, carte fedeltà, password per qualsiasi tipologia di servizio che può essere utile.
Consigli per evitare questi rischi
A questo punto la domanda che viene da porsi è: come fare per evitare che avvenga uno dei fenomeni di cui abbiamo parlato?
Ora ti lascerò alcuni consigli per mettere in sicurezza i tuoi profili social.
- Cambia spesso le password. Sembra una banalità, ma cambiare la password più volte ti aiuterà a tenere i profili in sicurezza e soprattutto non va usata la stessa su tutte le piattaforme. In questo modo eviterai di rendere “la vita facile” agli hacker.
- Attiva l’autenticazione a due fattori. Questo passaggio è estremamente importante, perché se le applicazioni sospettano un tentativo di hackeraggio sul tuo profilo, richiederanno un codice che solo tu hai e se non sei stato tu, puoi bloccare immediatamente questa operazione.
- Controllare le norme di Privacy delle varie applicazioni. Le normative cambiano di frequente, per questo motivo è utile rimanere sempre aggiornati per capire quali sono gli errori da non commettere e come comportarsi in caso di attacchi hacker.
- Utilizza metodi di pagamento sicuri. Per evitare truffe ti consiglio di utilizzare metodi di pagamento come Paypal, Satispay, oppure carte prepagate usa e getta, in modo che non si risalga alle informazioni dei tuoi conti bancari.
- Non accedere ai tuoi profili da Wifi pubbliche o aperte. Questo è un errore che non viene mai considerato, ma è uno dei primi modi con cui gli hacker riescono a risalire ai dati sensibili delle persone, commettendo uno dei reati citati sopra.
- Non fidarti degli sconosciuti. Questo sembra il consiglio che ti danno la mamma, il papà, la nonna, gli zii e chi più ne ha più ne metta quando si è piccoli, ma la verità è che così come nella vita reale vale anche per i social. Non fidarti di chi non conosci, perché potrebbe utilizzare tue foto o altre informazioni tue personali per divertimento, diffondendole in rete causando danni incredibili.
Come attivare l’autenticazione a due fattori
A questo punto, giustamente, ti starai chiedendo come fare ad attivare l’autenticazione a due fattori, per aumentare la sicurezza sui tuoi social. Ti lascio una mini guida divisa per i vari social network, così che potrai iniziare da subito.
Una volta entrato nella piattaforma devi cliccare la tua immagine in alto a destra, impostazioni e a quel punto si aprirà una schermata con una dashboard a sinistra. Clicca su protezione e accesso e successivamente alla dicitura “attivare l’ autenticazione a due fattori” fai click su modifica, nella schermata che ti compare al centro.
Ora puoi scegliere il metodo che preferisci tra: chiave di sicurezza su un dispositivo compatibile, invio di codici di accesso attraverso l’utilizzo di app, invio di codici di accesso tramite un sms sul tuo cellulare.
Per attivare l’autenticazione a due fattori su Instagram dovrai andare sul tuo profilo, cliccare il menù in alto a destra alla voce impostazioni. A questo punto vai su sicurezza, autenticazione a due fattori, modifica le impostazioni relative all’autenticazione a due fattori.
Puoi scegliere anche qui il metodo che preferisci tra: app di autenticazione (metodo consigliato), invio di codici di accesso tramite un sms sul tuo cellulare oppure decidere di utilizzare dei codici di backup, già forniti da Instagram, alla quale puoi fare uno screenshot e usare ogni volta che ne hai necessità.
TikTok
Per quanto riguarda questa piattaforma invece, bisogna andare sulla schermata del proprio profilo, toccare le 3 linee in alto a destra, impostazione e privacy, sicurezza, verifica in due passaggi. A questo punto bisogna attivarla e decidere come ricevere il codice di sicurezza, se via email o tramite sms.
In conclusione, non bisogna smettere di usare i social network solo perché ci sono dei rischi, anche perché nella vita in generale possono succedere queste cose.
Semplicemente bisogna prendere le giuste precauzioni per tutelare se stessi e i propri cari, soprattutto se sono ancora minorenni e non hanno molta consapevolezza dei pericoli che ci sono.
L’importante è seguire alcune procedure, come quelle che ti ho elencato, per mettere in sicurezza i propri profili e fare in modo che si possa stare online senza problemi.